La costola di Adamo

"Il vicequestore sorrise nel pensare alla somiglianza che sentiva tra lui e quel cane da punta". Rocco Schiavone ha la mania di paragonare a un animale ciascuna delle fisionomie umane che gli si para davanti. Ma piu che il setter che gli suscita quell"accostamento, lui stesso fa venire in mente uno spinone, ispido, arruffato e rustico com"e: pur sempre, pero, sottomesso all"istinto della caccia. E uno sbirro manesco e tutt"altro che immacolato, romano di conio trasteverino, con una piaga di dolore e di colpa che non puo guarire. Ad Aosta, dove l"hanno trasferito d"ufficio, preferirebbe tenere le sue Clarks al riparo dall"acqua e godersi i suoi amorazzi, che non imbarcarsi in un"altra inchiesta piena di neve. Una donna, una moglie che si avvicinava all"autunno della vita, e trovata cadavere dalla domestica. Impiccata al lampadario di una stanza immersa nell"oscurita. Intorno la devastazione di un furto. Ma Rocco non e convinto. E una successione di coincidenze e divergenze, cosi come l"ambiguita di tanti personaggi, trasformano a poco a poco il quadro di una rapina in una nebbia di misteri umani, ambientali, criminali. Per dissolverla, il vicequestore Rocco Schiavone mette in campo il suo metodo annoiato e stringente, fatto di intuito rapido e brutalita, di compassione e tendenza a farsi giustizia da se, di lealta verso gli amici e infida astuzia.